Domenica scorsa siamo stati a Padova, concludendo il weekend con un bel aperitivo in piazza (in effetti, ora che ci penso, da quando siamo a Mestre ci stiamo facendo un po’ prendere la mano con questi aperitivi). Ci siamo messi in macchina intorno alle cinque del pomeriggio e siamo arrivati nell’ora in cui il cielo cambia colore, i pochi negozi aperti abbassano le persiane e la gente si riversa nelle piazze, incontrandosi e facendo carica di energia buona per la settimana. E’ stata la mia prima volta a Padova e mi è piaciuta molto. Tutte quelle persone, quel brulicare di vita, la piazza riempita della musica di un piccolo gruppo jazz, i palazzi signorili, sbirciare nelle finestre. Non lo so, mi hanno colpito. Sarà perché mi ha fatto pensare a certi giorni di primavera, quando l’aria cambia il suo profumo e le giornate si allungano, quando l’estate, alle porte, ti riempie di promesse. Sarà perché ci ho visto dentro una poesia, la poesia che solo l’Italia possiede, con la sua storia scritta sulle pareti e tra i campanili. E presa da tutto questo ho girato, qua e là, qualche video. Niente di che, molti sono mossi o fuori fuoco, ma ciò che di decente è uscito fuori è racchiuso in questo piccolo video. Spero vi piaccia.
Musica: River Crossing
Video girato Canon EOS M