Questa estate appena iniziata è sicuramente strana. Dopo il lockdown che ha bloccato il paese per mesi, ognuno di noi ha le sue belle preoccupazioni sulle spalle e ha subito cambiamenti non cercati.
Quest’anno sarà sicuramente difficile e strano spostarsi. La mia estate, per esempio, non sarà nulla di elettrizzante. Faccio parte di quella fetta di persone che lavorano con il turismo e al momento non siamo ancora ripartiti. Mio marito, invece, è alle prese con una riduzione del personale, quindi niente ferie. Quello che farò sarà trascorrere tutti i weekend a Jesolo per assaporare quell’aria di mare che tanto mi manca e, infine, una attesissima settimana a Otranto per trovare la mia famiglia.
Come ogni anno, eccomi pronta a darvi dei consigli libreschi. Cosa leggere in vacanza? Quest’anno, complice la quarantena, abbiamo tutti particolare bisogno di staccare la spina ed evadere. Ho dunque selezionato 10 libri non troppo impegnativi, non troppo lunghi, non troppo pesanti. Insomma, oggi vi propongo quelle che per me sono delle perfette letture da spiaggia: accattivati, coinvolgenti, profonde.

SETA
di Alessandro Baricco
CASA EDITRICE: Feltrinelli LUNGHEZZA: 108 pag. PUBBLICAZIONE: 27 dic 2012
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– E’ uno strano dolore. Morire di nostalgia per qualcosa che non vivrai mai.
Il primo libro che lessi di Alessandro Baricco fu proprio Seta e ne conservo un ricordo meraviglioso. In quel viaggio mi colpì molto la delicatezza di Baricco, il suo narrare per astrazioni, con personaggi che sembrano nuvole leggere che fluttuano nell’aria. Esistono, da qualche parte, ma non puoi esserne certo. Eppure scommetteresti su di loro. Questo è uno scrittore che divide: piace o non piace. Se fate parte del primo gruppo, questo romanzo dovete leggerlo.
FAHRENHEIT 451
di Ray Bradbury
CASA EDITRICE: Mondadori LUNGHEZZA: 177 pag. PUBBLICAZIONE: 10 mag 2016
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“E’ un buon lavoro. Lunedì bruci Lugones, mercoledì Maupassant, venerdì Verne, bruciali tutti e poi brucia le ceneri. E’ il nostro slogan ufficiale.”
Ho letto questo romanzo grazie ad un gruppo di lettura e ho deciso di proporvelo perché è un grande classico che tutti devono leggere. Non uno di quei mattoni lontani da noi, ma un romanzo di fantascienza sulla censura estremamente moderno e che da al lettore un messaggio fondamentale: solo la cultura – e i libri – permettono agli uomini di essere liberi.
LE NOTTI BIANCHE
di Fedor Dostoevskij
CASA EDITRICE: Mondadori LUNGHEZZA: 105 pag. PUBBLICAZIONE: 4 dic 2012
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“Dio mio! Un minuto intero di beatitudine! E’ forse poco per colmare tutta la vita di un uomo?”
Come sono arrivata a leggere Le notti bianche è una storia un po’ lunga, fatto sta che è stato questo il mio primo approccio con Dostoevskij e l’ho adorato. Sono solo un centinaio di pagine – che si leggono in qualche ora – ma sufficienti per raccontare la storia di un “sognatore romantico” che, per la prima volta, deve uscire fuori dalla propria individualità e aprirsi alla vita.
IL VELO DIPINTO
di W. Somerset Maugham
CASA EDITRICE: Adelphi LUNGHEZZA: 234 pag. PUBBLICAZIONE: 1 apr 2011
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“Ho idea che la sola cosa che ci permette di guardare senza disgusto il mondo in cui viviamo sia la bellezza che gli uomini di tanto in tanto creano nel caos. I quadri che dipingono, la musica che compongono, i libri che scrivono, la vita che vivono. Fra tutte, la cosa più ricca di bellezza è una vita bella. E’ questa l’opera d’arte più perfetta”.
E’ questo uno dei casi in cui ho visto prima il film e poi letto il libro, ed è anche uno dei rari casi in cui incredibilmente i due prodotti non fanno a guerra l’uno con l’altro. Devo però ammettere che il romanzo è stata una rivelazione, perché Il velo dipinto di W. Somerset Maugham è, nella sua crudezza, una storia molto poetica. Riflette, in qualche modo, la vita stessa. Perché sono proprio le difficoltà che ne rivelano l’essenza.
IL LETTORE
di Bernhard Schlink
CASA EDITRICE: Neri Pozza LUNGHEZZA: 163 pag. PUBBLICAZIONE: 12 feb 2018
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Sulle cassette non ho mai registrato osservazioni personali, non ho mai rivolto a Hanna delle domande, né le ho raccontato di me. Leggevo il titolo, il nome dell’autore e il testo. Quando il testo finiva, aspettavo un momento, chiudevo il libro e premevo il tasto stop.
Una storia d’amore decisamente diversa dalle altre, questo viene raccontato nel libro Il lettore. Un romanzo di ispirazione autobiografica che non si esaurisce nel parlare di amore, ma fa qualcosa di più, perché da voce alla generazione successiva a quella che ha vissuto direttamente l’Olocausto, turbata da quanto accaduto e immersa in una grande difficoltà: capire quello che è accaduto.
LUNGO PETALO DI MARE
di Isabel Allende
CASA EDITRICE: Feltrinelli LUNGHEZZA: 352 pag. PUBBLICAZIONE: 24 ott 2019
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“In Cile? E dove si trova?” domandò Roser.
“Ai piedi del mondo, mi pare,” disse Victor.
Il Cile è quasi sempre uno dei protagonisti della Allende e Lungo petalo di mare non fa eccezione. Questo romanzo nasce dalla voglia di raccontare un fatto storico conosciuto da pochi, ossia la vicenda del piroscafo Winnipeg in Cile, grazie al quale nel 1939 Pablo Neruda permise ai rifugiati spagnoli (in fuga da Francisco Franco) di approdare in Cile e iniziare così una nuova vita. Mi rendo conto che anche Isabel Allende è una di quelle autrici che dividono, ma se vi piacciono i romanzi a sfondo storico, con personaggi singolari e donne memorabili, questa lettura fa per voi.
CAFFE’ AMARO
di Simonetta Agnello Hornby
CASA EDITRICE: Feltrinelli LUNGHEZZA: 348 pag. PUBBLICAZIONE: 28 apr 2016
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“Io sono felice, completamente felice,” disse piano Maria, “tanto che potrei morire.”
“Che dici?”
“Si può morire di felicità: è una scelta, se lo si vuole.”
Giosuè si chinò su di lei e le diede un bacio. “Ancora no.”
Questo romanzo di Simonetta Agnello Hornby, ambientato nella Sicilia di inizio Novecento, è stato il mio primo approccio con la scrittrice sicula, della quale mi sono subito appassionata. Racconta la storia di Maria, una giovane sposa dedita alle responsabilità che, ad un certo punto, decide di vivere per davvero. O forse è la vita che le regala una possibilità. Nonostante il romanzo inizialmente mi abbia lasciata con l’amaro in bocca a causa di un finale a mio avviso affrettato, la storia di Maria ha il pregio di regalare anche l’affresco di un’epoca e di una società oggi lontane, permettendo al lettore di riflettere e di conoscere “in prima persona” eventi storici che hanno cambiato per sempre le sorti della bella isola.
LE TARTARUGHE TORNANO SEMPRE
di Enzo Gianmaria Napolillo
CASA EDITRICE: Feltrinelli LUNGHEZZA: 222 pag. PUBBLICAZIONE: 1 gen 2016
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La vita cosa sarebbe senza quella sensazione che ti fa credere di essere felice? Una sensazione che molti non conoscono, che hanno seppellito con milioni di ragioni, e che ignorano con imbarazzo. Chimica, temperatura e sensi. Ingredienti basilari: un ragazzo e una ragazza. Il primo amore, la distanza, l’estate. Una montagna di ricordi rocciosi, la costituzione di un’illusione.
Di questo romanzo serbo come una sensazione di tenerezza, perché anche qui si parla di amore, ma di quell’amore romantico e ingenuo tipico della gioventù, quando il “per sempre” sembra essere così facile come il pronunciarlo. Giulia e Salvatore, i protagonisti di Le tartarughe tornano sempre, sono due ragazzi legati da un filo invisibile, quello del destino. Che sfida la distanza, le differenze sociali, le ambizioni. Ma è anche un filo che regala seconde possibilità, cambi di rotta e orizzonti nuovi. In qualche modo, credo questo sia un romanzo faccia un regalo al lettore: regalargli fiducia nel prossimo e in se stessi.
SPLENDORE
di Margaret Mazzantini
CASA EDITRICE: Mondadori LUNGHEZZA: 341 pag. PUBBLICAZIONE: 29 nov 2013
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“E davvero accadde, e fu contro natura, e davvero vorrei sapere cos’è la natura, quell’insieme di alberi e stelle, di sussulti terresti, di limpide acque, quel genio che ti abita, che ti porta a fronteggiare a mani nude le tue stesse mani e tutte le forze del mondo.
Allora fu natura, la nostra natura che esplose e trovò l’espressione più dolce e benevola. Ci trovammo. Come il vento che organizza il mondo, lo rade al suolo e lo riedifica lentamente. Constantino non voleva, neppure io volevo, almeno così credo di ricordare. Ma cosa so io, che poi la vita e il suo desiderio non abbiano contraddetto?”
Splendore è l’ultimo romanzo pubblicato dalla Mazzantini, nell’ormai lontano 2013 e lo dico con grande dispiacere, perché è difficile trovare, in una penna, tanta delicatezza per raccontare anche gli aspetti più crudi della realtà. In questo libro è protagonista non solo la storia di amore tra Guido e Costantino, ma anche la loro, personale lotta con la propria identità, la costruzione di quell’io così ricco di contraddizioni in un mondo che non fatica a riconoscerli per quello che sono. E’ un libro sull’omosessualità, ma è soprattutto un libro sull’amore e sull’accettazione di se stessi.
IL SESSO INUTILE
di Oriana Fallaci
CASA EDITRICE: Bur Biblioteca Univ. Rizzoli LUNGHEZZA: 219 pag. PUBBLICAZIONE: 21 gen 2009
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Girando come Caino intorno alla luna, ero tornata in ogni senso al medesimo punto da cui ero partita. E in quel girare avevo seguito la marcia delle donne intorno a una cupa, stupidissima infelicità.”
Sono ormai una grande ammiratrice della Fallaci, per la sua integrità e la sua intelligenza, le sue intuizioni e il suo coraggio. Sto leggendo tutti i suoi libri e Il sesso inutile è uno di quelli che più mi ha colpita. In realtà questo è il risultato di un reportage che la Fallaci scrisse per L’Europeo, il giornale per il quale lavorava e consiste in un viaggio intorno al mondo per conoscere le condizioni delle donne. Da New York al Giappone, attraverso il Pakistan, l’India, la Malesia, la Cina e le Hawaii. La domanda è una: in quale cultura le donne sono più felici? La risposta che da l’autrice non è di certo incoraggiante, ma è reale. Perché questo libro è una riflessione aperta, una viaggio alla ricerca della felicità che in realtà è in primis un viaggio dentro noi stesse.
Bel post ❤
Passa nel mio blog se ti v
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Ahahah beh i classici ci arricchiscono e anche io li leggo ma bisogna essere concentrati 🤪
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“Non uno di quei mattoni lontani da noi, ” io leggo solo di quelli 🤣
Le notti bianche lo ricordo con piacere 😊 si sposa davvero bene con l’estate 😊
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Stupendo! Devo ammettere che ogni tanto me lo rileggo ❤️
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Di questi ho letto solo Seta, molto bello!
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